citaz bruno

 

Nata nel dicembre 2013, l’Associazione Matura Infanzia vuole promuovere la diffusione e la condivisione capillare di una autorappresentazione dell’infanzia e dell’adolescenza in ogni contesto dove bambine e bambini e adolescenti sono presenti e lasciano direttamente e indirettamente traccia della loro fenomenologia.

Vogliamo che l’infanzia contribuisca a fare (e disfare) Storia attraverso molteplici opportunità di espressione: dalla parola all’arte, dalla scienza al costume, dal teatro alla musica, dalla politica alla poesia, dalla letteratura all’inchiesta giornalistica, dalla radio alla televisione, dal cinema allo sport; per densificare ogni campo dello scibile umano attraverso la lente, le parole, le immagini, i gesti di cui le minori e i minori sono non solo fruitori ma anche primi artefici.

L’infanzia sa raccontarsi e raccontare il mondo con cui entra in contatto, fin dai primi mesi di vita. Nonostante le tante forme di resistenze culturali, di preziosi e importantissimi arcipelaghi educativi e pedagogici disseminati in Italia e in Europa nel corso del tempo, accade di norma il contrario, in primis nella scuola.

Come gruppo di educator* e pedagogisti, psicologhe, scrittrici e artigiane ci siamo resi conto che l’infanzia da sempre è eterodiretta. In tutti gli spazi e i tempi a disposizione, ogni società tende a perpetuare e a rafforzare il proprio modello contemporaneo raccontandolo e trasmettendolo alle future generazioni in forma diretta e appetibile o in forma latente e strisciante (e più pericolosa).

In ogni epoca la comunità di bambine e bambini ha però la possibilità di costruire e rappresentare il proprio immaginario che – se alimentato da una grammatica e da una sintassi “fantastica” in senso lato, come suggeriva Gianni Rodari – può edificare e perpetuare il pensiero divergente rendendosi – nella forma e nella sostanza – immune da ogni gabbia epistemologica, da ogni conservatorismo intellettuale, etico e politico , da ogni intento manipolatorio.

Praticabile se si lavora per una comunità educante intergenerazionale che si impegni ad ascoltare, costruire, condividere e diffondere una cultura dell’infanzia rintracciabile in ogni età e in ogni momento della vita della persona, al fine di creare negli individui e nelle società un orizzonte del possibile sempre latente. Per sua vocazione Matura Infanzia predilige l’azione e l’intervento educativo in rete con altre associazioni e realtà istituzionali.